Assistenza Infermieristica Domiciliare Pediatrica
Il Servizio di Assistenza Infermieristica Domiciliare Pediatrica finanziato dalle AIL di Rimini, Ravenna e Forlì-Cesena è rivolto ai piccoli pazienti del territorio di tutta l’Ausl Romagna, che avranno il loro punto di riferimento nell’Oncoematologia Pediatrica dell’ospedale Infermi di Rimini dove, dal 2014, sono centralizzati tutti i pazienti pediatrici per questo tipo di patologie.
Per il triennio 2020-2023 le tre AIL finanzieranno un infermiere che si occuperà del coordinamento degli altri infermieri, divenendo punto di riferimento che permetterà di gestire anche le risorse interne nei vari ospedali. Sarà l’occasione per organizzare corsi con i quali rinnovare anche la cultura del gruppo infermieristico che si occupa del paziente oncologico pediatrico.
La dottoressa Roberta Pericoli, direttore dell'Oncoematologia Pediatrica riminese e responsabile della Struttura Semplice Oncoematologia Pediatrica dell’Unità Operativa di Pediatria di Rimini, illustra qui di seguito la nuova “arma” a sua disposizione per aiutare i piccoli pazienti che meritano particolari tutele.
Ogni anno in Romagna vengono diagnosticati 30-40 nuovi tumori maligni pediatrici, con un numero complessivo di bambini e adolescenti ammalati di 80-90 per anno. Questi pazienti trascorrono molto tempo in ospedale per controlli di esami e procedure infermieristiche che non necessiterebbero il ricorso alla struttura ospedaliera.
Seppure più confortevole rispetto al passato, la prolungata ospedalizzazione a cui è costretto il bambino oncologico è tutt’ora fonte di disagio. È pertanto obiettivo di chi si occupa della “cura” ridurre al minimo gli accessi in ospedale, venendo così incontro ai bisogni della famiglia e del bambino, consentendogli di vivere la malattia in ambiente più intimo e raccolto e favorendo il recupero della quotidianità domestica. In questo modo si riduce l’impatto sul “vissuto di malattia” e si migliorano la gestione familiare, lavorativa ed economica.
L’obiettivo del progetto è quello di istituire una rete di assistenza infermieristica domiciliare oncoematologica pediatrica in Romagna. Lo scopo è quello di migliorare la qualità di vita dei bambini affetti da tumore e da patologie ematologiche complesse, riducendo il numero di accessi presso il Day Hospital e la degenza dell’Oncoematologia Pediatrica di Rimini e presso le Pediatrie degli ospedali di riferimento per i residenti nelle province di Forlì-Cesena e Ravenna. Questo progetto assume maggiore valore in un momento critico per l’assistenza sanitaria come quello attuale in cui, a causa dell’emergenza Covid-19, è importantissimo ridurre gli spostamenti e gli accessi ospedalieri.
I pazienti che potranno essere presi in carico saranno circa 30, distribuiti nei diversi territori dell’azienda della Romagna. A questi bambini e adolescenti sarà garantita la prestazione infermieristica domiciliare per l’esecuzione di prelievi venosi, medicazioni, terapie di supporto.
Un importante e doveroso obiettivo che si perseguirà sarà quello di offrire al paziente oncoematologico pediatrico, in caso di insuccesso terapeutico, le migliori cure per il fine vita.
Si provvederà quindi all’allestimento di una rete di collaborazione tra le UO di Pediatria della Azienda Romagna e l’assistenza domiciliare. Il coordinamento della rete territoriale sarà affidato ad un infermiere esperto in oncoematologia pediatrica; l’assistenza al domicilio del bambino sarà operata da un team di infermieri adeguatamente preparati attraverso corsi di formazione che si terranno nella fase di avvio del progetto.
Il progetto si svilupperà sul triennio 2020-2023 per poi, previo accordo tra le parti, essere totalmente preso in carico dall’Ausl Romagna.